0
Il tuo Carrello

La filosofia, la pittura e gli esercizi spirituali, appunti dal libro di Pierre Hadot

Esercizi spirituali e Fisolosofia antica di Pierre Hadot

Cosa ci fa un libro di filosofia su un sito di un pittore? La risposta Γ¨: io credo che la filosofia e l’arte siano discipline molto vicine fra loro e che spesso utilizzano mezzi simili per proseguire la propria ricerca. Ad esempio ambedue utilizzano l’osservazione, ambedue si confrontano con la natura e il metafisico. Ambedue si confrontano con lo spirituale.

Esercizi Spirituali e Filosofia Antica” di Pierre Hadot mi ha aperto un mondo che ignoravo quello della filosofia come “Esercizio Spirituale” e come “Arte di vivere”, quindi una disciplina che non prevede solo il pensiero, ma proprio il dedicarsi anche fisicamente alla filosofia. Per me Γ¨ stato quasi sconvolgente, mentre leggevo questo libro mi sono reso conto quanto l’impegno quotidiano pittorico fosse davvero cosΓ¬ vicino alla filosofia. Infatti io credo che la pittura non sia semplicemente uno sfogo personale, un buttare fuori ciΓ² che hai dentro, ma un percorso che ti porta ad una scoperta interiore, un confrontarsi con se stessi e con il mondo che ci circonda.

Poi c’Γ¨ il termine “Spirituale” che un poco mi ha inquietato, tutto ciΓ² che ha a che fare con religione e dogmi mi attrae e mi respinge con la stessa potenza. Ma il concetto di “Spirituale” di Hadot non Γ¨ solamente religioso e come scrive in questo libro: “La parola Spirituale permette, a nostro avviso, di fare capire come tali esercizi siano opera non solo del pensiero, ma di tutto lo psichismo dell’individuo”.

Questa frase da sola mi ha posto una domanda: “La pittura, l’arte, puΓ² essere definita spirituale?” non sto ovviamente parlando di arte sacra, la pittura come esercizio che opera in tutto lo psichismo dell’individuo non solo del pittore e dell’artista, ma anche dello spettatore e del suo rapporto con l’opera d’arte. D’istinto mi verrebbe da rispondere si, la pittura di fine ottocento e dei primi del novecento, penso ai Nabis, alla Scuola di Parigi, alla secessione Viennese e all’espressionismo, ne sono la dimostrazione. Ma ho deciso di approfondire l’argomento intersecandolo con l’interesse che ho in questo periodo per il simbolismo e l’immaginazione creatrice (di questo ne parlerΓ² in futuro). Non so cosa ne verrΓ  fuori da questa mi ricerca quello che Γ¨ certo e che per me Γ¨ di grandissimo stimolo per realizzare nuovi quadri.

Dalla lettura di “Esercizi Spirituali” di Hadot sono nate nuove letture di filosofia antica, mi sono letto Epicuro, Epitteto e in questi giorni mi sto leggendo Marco Aurelio, e questo demone interiore non si fermerΓ  qui. E sono nati nuovi quadri “Indifferente alle cose indifferenti“, “il piacere e il dolore“, “Sonno“, ma direi molti quadri della serie di “New world disorder“.

Quindi consiglio questo libro e anche gli altri che ho letto e vi linkerΓ² di seguito se state affrontando un percorso artistico, interiore o spirituale.

In questo post ho citato questi libri:
Esercizi spirituali e filosofia antica” di Pierre Hadot
Opere” di Epicuro
Manuale di Epitteto” di Epitteto
L’arte di conoscere se stessi. Pensieri.” di Marco Aurelio